In fretta e furia il front office dei Mavericks si è messo alla ricerca del sostituto di Tim Thomas: i papabili sembrano essere nientepopodimenoché Brian Cardinal, Bobby Simmons e Steve Novak!
Cardinal lucrò un maxi-contratto da 45 milioni in 6 anni dopo una discreta stagione a Golden State (non tutti i GM hanno ancora capito che le statistiche ottenute ai Warriors vanno prese con le pinze), con l’esito di rimanere sepolto nelle panchine di Memphis e Minnesota.
Simmons fece ancora peggio: dopo una buona stagione nei Clippers (16 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e 1.5 rubate di media) che gli valse il premio di Most Improved Player nel 2005, i Milwaukee Bucks gli offrirono un contratto da 47 milioni in 5 anni. I cerbiatti furono ricompensati con un calo in tutte le voci statistiche, una stagione saltata per intero a causa di un infortunio, e altre tre stagioni tra Milwaukee e New Jersey con un ulteriore decremento di minuti e numeri: era semplicemente diventato un albatross!
Novak, che è statunitense a dispetto del cognome da Europa dell’est, è il più simile a Nowitzki, ma forse fra i tre è quello con meno talento, seppure sia il più giovane: in quattro stagioni nelle maglie di Rockets e Clippers non ha mai convinto del tutto, nel suo ruolo di lungo tiratore perimetrale.
Speriamo bene!